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Impedimento alla firma

Diverse  possono essere le ragioni di impedimento: 

  • Chi non sa o non può firmare:
    Il cittadino che non sa firmare la dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà (è, per esempio, il caso dell'analfabeta) o non può fisicamente firmare queste dichiarazioni (perché, per esempio, ha le mani  paralizzate), può rendere queste dichiarazioni davanti ad un pubblico ufficiale che si accerta dell'identità del dichiarante ed attesta che le dichiarazioni sono state a lui rese dall'interessato, in presenza di un impedimento a firmare

 

  • Chi è impossibilitato temporaneamente alla firma per ragioni di salute:
    Per il cittadino che si trova in una situazione di impedimento temporaneo a firmare, per ragioni connesse allo stato di salute (è il caso, ad esempio, di persona vittima di incidente stradale), le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà sono rese dal coniuge, o in sua assenza dai figli o, in mancanza di questi, da altro parente in linea retta o collaterale fino al terzo grado (*), ad un pubblico ufficiale, il quale si accerta dell'identità del dichiarante e del suo rapporto di parentela con la persona impossibilitata alla firma.
    All'interno della dichiarazione deve essere espressamente indicata anche l'esistenza dell'impedimento a firmare da parte dell'interessato

 

N.B. Le suddette disposizioni non possono essere applicate alle dichiarazioni fiscali.

 

*Sono parenti:
- in linea retta, le persone che si trovano in una situazione di discendenza diretta (genitori/figli, nonni/nipoti, ecc),
- in linea collaterale, le persone che hanno almeno un ascendente comune (fratelli/sorelle, zii/nipoti, ecc.)

Il grado di parentela si calcola:
- per i parenti in linea retta, contando le generazioni: genitori/figli sono dunque parenti di primo grado, nonni/nipoti di secondo, bisnonni/nipoti di terzo, ecc.

- per i parenti in linea collaterale, risalendo dalla persona che ha l’impedimento, di figlio in padre, fino all’ascendente comune e ridiscendendo da questo, di padre in figlio, fino alla persona che rende la dichiarazione, senza contare l’ascendente: fratello/sorella sono dunque parenti di secondo grado, zio/nipote parenti di terzo grado. 

Dalla parentela va distinta l’affinità, che è il rapporto  che lega un coniuge ai parenti dell'altro coniuge. Le persone legate a chi si trova in uno stato di impedimento da un rapporto di affinità, non possono rendere dichiarazioni per suo conto.

In sintesi, possono effettuare la dichiarazione in sostituzione  di chi si trova in uno stato di impedimento:
- parenti in linea retta: genitori, nonni, bisnonni, figli, nipoti, pronipoti;
- parenti in linea collaterale: zii, fratelli, nipoti.