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Dichiarazione di morte

Il servizio di stato civile ha la funzione di fornire prova certa dei fatti fondamentali della vita delle persone: pertanto, così come  provvede alla formazione di un atto per documentare la nascita di ogni persona,  provvede altresì alla formazione di un atto di morte per documentarne il decesso.

La dichiarazione di  morte deve essere presentata all'ufficiale dello stato civile del comune ove è avvenuto l’evento entro 24 ore  dalla morte. Può essere resa da un familiare, da una persona convivente con il defunto, da un delegato o  o da una persona informata del decesso.

Tuttavia, considerato che alcuni adempimenti conseguenti al decesso, quali la chiusura del feretro e il trasporto della salma, possono essere effettuate esclusivamente da imprese appositamente abilitate allo svolgimento di tali attività, di norma i parenti si rivolgono immediatamente ad una impresa di onoranze funebri che si occupa, altresì, dell'espletamento delle pratiche amministrative (presentazione della dichiarazione di morte all'ufficiale dello stato civile, richiesta della visita necroscopica, ecc.)

 

In caso di decesso avenuto in ospedale, casa di cura o altro istituto, la dichiarazione deve essere resa, entro 24 ore dall’evento, dal direttore della struttura.

 

In caso di morte violenta o qualora sussista il sospetto di reato,  l'atto di morte deve essere effettuato sulla base del verbale redatto dall'autorità giudiziaria o dalla polizia giudiziaria. In tal caso non si può rilasciare l'autorizzazione alla inumazione o tumulazione senza il nulla osta del Procuratore della Repubblica.

 

L'accertamento della morte viene effettuato dal medico necroscopo il quale non può effettuare la visita prima che siano trascorse 15 ore dal decesso.

 

Non si può seppellire un cadavere prima che siano trascorse 24 ore dal decesso.

 

Alla dichiarazione di morte devono essere allegati:

  • scheda istat compilata dal medico curante contenente i dati anagrafici del defunto e quelli relativi alla causa del decesso;
  • certificato del medico necroscopo attestante data, ora e causa del decesso.

 

Qualora il decesso sia avvenuto in una abitazione privata e sorga la necessità, per motivi igienici, di trasportare la salma presso il deposito di osservazione, il trasporto può essre effettuato, da una impresa idonea,  previa autorizzazione rilasciata dal medico.

 

08/03/2013