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LA PITTURA "POVERA" DI MICHELE PUCACCO

13 Settembre 2007

A “Fontanonearte” si inaugura la mostra dell’artista molisano
E’ ripresa a pieno ritmo la programmazione di “Fontanonearte”, la rassegna promossa dal rione Verde in collaborazione con il Comune di Faenza e la Banca di Romagna.
Sabato 15 settembre 2007, alle ore 18.00, nella saletta espositiva del Fontanone (via Giovanni da Oriolo), si inaugura la mostra del pittore Michele Pucacco.
Molisano di nascita (1963), Michele Pucacco attualmente vive e lavora in Emilia Romagna. Dopo aver abbandonato gli studi tecnici per iscriversi al liceo artistico, ha poi proseguito gli studi artistici presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna.
Le sue opere, oltre a far parte di collezioni private di notevole rilievo, sia in Italia che all’estero, sono anche state esposte in sedi prestigiose, quali: Palazzo Pitti a Firenze, la Rocca dei Papi di Benevento, il Castello Svevo di Termoli, la Sala Annunziata di Bologna, la Villa Bianca di Milano.
Così descrive l’artista il critico Giovanni Parente: “Da anni Michele Pucacco propone una pittura «povera», quasi una scrittura di immagini che ha origine e al tempo stesso è interpretazione moderna di quell’arte informale che vide anche con esperienze diverse in Burri e Fontana due capiscuola”.
“…Pittura «povera» molto vicina alle forme di Achille Pace, che ricama immagini e segni appena definiti nei profili come in una dimensione di memoria intensamente lirica. L’artista giunge così ad identificarsi nella propria opera, non lasciando spazio all’analisi del momento emotivo, per cui la sua arte si afferma come tendenza che dà la massima importanza alla tecnica sminuendo invece l’importanza della teoria e del contenuto. L’introduzione di elementi diversi come tele di sacco, carta, ecc. testimonia l’importanza assunta della «materia» in sé per sé e ancora la presenza di sbruciacchiamenti è l’espressione del segno sotto forma di segno-gesto. Il legno più volte riproposto e che penetra materialmente nella tela evoca un lontano rapporto dell’uomo con la materia di cui lui stesso è impastato o anche una piccola entità cosmica ”.
La mostra di Michele Pucacco resterà aperta al pubblico (a ingresso libero) al Fontanone fino a giovedì 20 settembre 2007, con i seguenti orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 21.00.