RENATO ALBONETTI, LUCE E COLORI
La personale dell’artista faentino si inaugura sabato 1 settembre prossimo a Palazzo Esposizioni
Sabato 1 settembre 2007, alle ore 18.30, a Palazzo Esposizioni (corso Mazzini, 92) si inaugura la personale di Renato Albonetti, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza.
Faentino di nascita, casolano di adozione, Renato Albonetti può essere definito un pittore della luce.
“In Albonetti la luce vibra fino nella grana della tela, ruvida e viva. Luce rosata nel colore dei castelli e delle case; luce fredda di cieli cristallini; luce rotta da fratture di vetrate o di caleidoscopio; luce di fari marini in gialli improbabili fiori; scoppi dell’anima che intorno intorno scruta…” (Filippo Monti).
La struttura compositiva delle opere di Albonetti fin dagli esordi si origina dalla sovrapposizione di elementi figurativi molto spesso contrastanti o apparentemente senza punti di contatto significativi. Egli reinventa un mondo, a partire dal mondo reale, lo ricompone nella memoria, accostando e fondendo spezzoni di paesaggio, oggetti che potrebbero essere considerati frammenti di nature morte e riquadri dominati esclusivamente dal colore.
Quando si avvicina al paesaggio urbano sprigiona una sorta di cromatismo seriale, usa tutti i colori, anche se discordanti fra loro. La sua pittura è un vero e proprio trionfo dei colori.
Una forte intensità emotiva è inoltre provocata dalle opere di soggetto sacro, che rappresentano un capitolo estremamente significativo del suo percorso artistico. Basti ricordare la Via Crucis del 1974, il Cristo e il passero del 1985 e la più recente Conversione di S.Agostino, per l’omonima chiesa faentina del 1995.
La mostra di Reato Albonetti a Palazzo Esposizioni resterà aperta al pubblico dall’1 al 23 settembre 2007, con i seguenti orari: martedì, giovedì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00; mercoledì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00; lunedì chiuso.
