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SISLEJ XHAFA A FAENZA

24 Ottobre 2006

Il grande artista albanese interverrà al convegno internazionale “Moto d’idee. Faenza verso il distretto culturale evoluto” in programma il 27 e 28 ottobre. Il 27 ottobre si inaugura inoltre una sua personale presso il Salone delle Feste di Palazzo Ferniani
Anche il grande artista albanese Sislej Xhafa interverrà al convegno internazionale “Moto d’idee. Faenza verso il distretto culturale evoluto”, in programma a Faenza, al teatro Masini, il 27 e 28 ottobre prossimi.
L’artista terrà una sua relazione nella sessione di apertura del convegno, venerdì 27 ottobre.
Sempre venerdì, alle ore 19.00, nel Salone delle Feste di Palazzo Ferniani (via Naviglio, 14), si inaugura inoltre una mostra personale di Sislej Xhafa, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza in collaborazione con il Museo Carlo Zauli, Diatonia Progetti Culturali, l’Isia (Istituto superiore per le industrie artistiche), il Magazzino d’Arte moderna di Roma, La Faenza, la Banca di Romagna e la Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza.
La mostra è inserita all’interno della sesta edizione del progetto Residenza d’Artista, curato da Daniela Lotta.
Dopo aver preso parte nello scorso luglio, a Faenza, al workshop di ceramica nell’arte contemporanea, svolto all’interno dei laboratori del Museo Carlo Zauli, Sislej Xhafa presenta in questa mostra tre progetti inediti eseguiti in ceramica. Il titolo, “Stuztespia”, è una parola inventata dallo stesso artista, che mette insieme le prime tre lettere del nome dato alle tre ceramiche.
Artista fra i più conosciuti a livello internazionale, Sislej Xhafa è una delle voci più provocatorie nel dibattito artistico su multiculturalità e globalizzazione. Utilizzando i luoghi comuni e le contraddizioni del pensiero contemporaneo, l’artista produce con il suo lavoro raffinate elaborazioni concettuali sviluppate, di volta in volta, attraverso differenti linguaggi estetici. Questa libertà di mezzi espressivi concorre a rendere il contenuto dell’opera maggiormente aperto a molteplici interpretazioni e conferisce alla ricerca poetica di Xhafa una imprevedibile leggerezza che, unita all’approccio ironico, smitizza tematiche altrimenti eccessivamente problematiche. Una duttilità di prassi e di pensiero che ben si adatta a un materiale così complesso come la ceramica.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2007 (orari di Palazzo Ferniani: tutti i giorni dalle 16.00 alle 18.00 e dalle 21.00 alle 23.00). Dal 4 novembre al 31 gennaio 2007 la mostra sarà visibile all’interno degli spazi del Museo Carlo Zauli (via della Croce, 6) nei seguenti orari: dal martedì al venerdì, dalle 16.00 alle 19.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Ufficio Stampa
Dr. Paolo Savorani