Sito Ufficiale del Comune di Faenza

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAENZA

- riunito in data 19.09.2011 -

PREMESSO:

• che il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa e i suoi partners hanno emanato la “Carta Europea per l’uguaglianza e le parità delle persone e delle donne e degli uomini nella vita locale”, che invita gli enti locali e regionali insieme con gli attori locali a intraprendere azioni concrete a favore della parità;
• che il Parlamento Europeo ha assunto la Risoluzione n. 2038 (del 03.09.2008), relativa all’impatto del marketing e delle pubblicità sulla parità tra donne e uomini con cui evidenzia che è necessario combattere gli stereotipi di genere a tutti i livelli della società, per consentire l’uguaglianza e la cooperazione tra le donne e gli uomini tanto nella sfera privata quanto in quella pubblica;
• che le linee programmatiche di legislatura sottolineano che “la valorizzazione culturale e sociale di tutte le donne passa attraverso il rispetto e la tutela e si realizza tramite azioni mirate, volte al riconoscimento dell’identità, dell’immagine, del ruolo e delle scelte che incidono sulla loro vita”;

EVIDENZIATO:

-  che la pubblicità spesso presenta i corpi delle donne come oggetti e, come tali, li espone all’offesa e alla violenza;

-  che la pubblicità impostata su stereotipi di genere “classifica” le persone in ruoli predefiniti;

-  che sempre più frequentemente i mass-media presentano programmi inutilmente ridondanti di corpi femminili, che invadono l’immaginario di adulti e bambini, incentivando forme di esposizione e mercificazione sempre più precoci;

-  che per prevenire e contrastare la violenza di genere occorre sempre più intervenire sull’aspetto culturale e su quello valoriale soprattutto dei giovani;

-  che la rimozione di messaggi che offendono la dignità umana e che contengono stereotipi di genere può contribuire a promuovere una società più paritaria;

-  che l’Unione Europea invita tutte le istituzioni a monitorare sull’attuazione delle disposizioni di diritto in materia di discriminazioni sessuali;

CONSIDERATO:

-  che la sensibilità e attenzione attorno a questo tema è molto diffusa fra persone di convinzioni culturali e politiche diverse e che prolificano iniziative volte a rilevare e contrastare ogni forma di pubblicità offensiva alla dignità delle donne (fra cui la campagna nazionale “Immagini Amiche” dell’Unione Donne in Italia);

-  che diverse associazioni, movimenti e gruppi informali del territorio chiedono di intervenire concretamente su questo tema;

INVITA il Sindaco e la Giunta

• ad aderire alla “Carta europea per l’uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale”;
• ad applicare, per quanto di propria competenza, la Risoluzione Comunitaria n. 2038/2008 del Parlamento Europeo sull’impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne e uomini;
• ad inserire, nel bando di gara della concessione spazi pubblicitari, l’obbligo da parte del concessionario di aderire al codice di autodisciplina di comunicazione commerciale dell’istituto di autodisciplina pubblicitaria;
• a sostenere e promuovere azioni finalizzate a incidere su tali tematiche, fra cui:
  -  coordinare e/o sostenere attività e iniziative promosse da soggetti diversi e realizzati con canali informativi plurimi (conferenze, cineforum, promozione nelle scuole, campagne informative …);
  -  predisporre un idoneo “organismo interistituzionale e intersettoriale” - di Comprensorio - con competenze di responsabilità, vigilanza e promozione culturale rispetto all’utilizzo dell’immagine corporea nelle pubblicità diffuse sul territorio;
  -  predisporre strumenti informatici cui segnalare immagini lesive della dignità delle donne;
  -  chiedere al Governo e alla Regione di dare immediata attuazione alla risoluzione Comunitaria n. 2038/2008 del Parlamento Europeo.

Votato all’unanimità