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ORDINE DEL GIORNO "SCUOLE DELL'INFANZIA"

26 Luglio 2012

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAENZA

- riunito in data 23.07.2012 -

 

La crescita demografica dei bambini in età di Scuola dell’Infanzia a Faenza risale all’anno scolastico 2003/2004. Da quella data l’andamento ha confermato un trend di crescita, salito vorticosamente nell’anno scolastico 2012/2013, che potrà assestarsi negli anni 2013/2014. Da una popolazione scolastica di 1.315 bambini nel 2003/2004, si arriverà ad una popolazione di 1.730 bambini in età da Scuola dell’Infanzia nel 2014.

 

L’attuale situazione, dopo gli apprezzabili sforzi compiuti dall’Amministrazione Comunale e dalle Scuole negli anni precedenti, ognuna per la propria parte di competenza, per reperire locali, erogare un contributo economico, rivedere modalità organizzative nel rispetto della qualità dell’istruzione e dell’unitarietà educativa e gestionale, vede oggi ancora numerosi bambini in lista d’attesa, concentrati soprattutto nella zona Borgo della città, zona peraltro interessata da tempo da un notevole sviluppo edilizio, ma con bassissima possibilità di accoglienza e ricettività della domanda di scuola per la fascia 3-6 anni.

 

Poiché questi dati non sono più parte di un fenomeno congiunturale, ma strutturale, è indispensabile dare una risposta definitiva.

 

Si prende atto che l’Amministrazione Comunale è tuttora impegnata a trovare soluzioni per contenere i disagi e l’emergenza del nuovo anno scolastico, ma, al fine di tutelare il diritto all’istruzione e il valore della libertà di scelta della scuola per i propri figli e della libertà di educazione,

 

SI CHIEDE

 

al Sindaco e alla Giunta di superare l’ottica dell’«emergenza», adeguando il patrimonio di edilizia scolastica alla domanda di scuola della città, in particolare nella zona Borgo, entro tempi brevi, manifestando fin d’ora le linee e gli indirizzi di sviluppo entro cui intendono muoversi. Nelle fasi di programmazione si ritiene fondamentale il coinvolgimento delle Scuole, attraverso i Dirigenti e i Consigli di Istituto, e dei Consigli di Quartiere.

 

 

Votato a maggioranza