Impianti termici pubblici e privati
Servizio: Ufficio Ambiente c/o URP Ufficio Relazioni con il Pubblico
Indirizzo: Piazza Nenni 19/a (già Piazza della Molinella)
Telefono: 0546/691449 - 0546/691444
Fax: 0546/691442
Chi è interessato al servizio?
La Legge 10/91 e i DPR 412/93 e 551/00 e successive modifiche ed integrazioni prevedono e regolano i controlli per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici.
Lo scopo della normativa è quello di contenere al massimo i consumi di energia, sia attraverso un uso razionale che attraverso il controllo delle condizioni di esercizio degli impianti termici. I controlli sono attuati dai Comuni con più di 40.000 abitanti e dalle Province per la restante parte del territorio.
Gli impianti vengono divisi in due fasce: - con potenza superiore a 35 kW. - con potenza inferiore a 35 kW (in pratica tutte le utenze domestiche)
Gli impianti con potenza inferiore ai 35 kW sono controllati ogni due anni. I possessori di impianti con potenza inferiore ai 35 kW (utenti) (ogni due anni) devono dichiarare lo stato del loro impianto compilando un modulo (per impianto di potenza inferiore a 35 kW -modello G-) previsto dalla legge. Il Modello G firmato anche dal manutentore dell'impianto - dovrà essere fatto pervenire al Comune.
In particolare è stato costituito un apposito ufficio (Ambiente) localizzato presso l'URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico, che sarà attivo per la raccolta delle "schede di dichiarazione biennale" (modello G per impianto di potenza inferiore a 35 kW e modello F per impianti di potenza superiore a 35 kW)e la consegna dei bollini "calore pulito" dal costo corrispondente alla potenza dell'impianto.
Impianti inferiori a 35 kW | E 6,00 |
Impianti compresi tra 35 e 116 kW | E 12,00 |
Impianti compresi tra 116 e 350 kW | E 35,00 |
Impianti compresi tra 350 e 600 kW | E 70,00 |
Impianti con potenza superiore a 600 kW | E 140,00 |
Sul totale complessivo degli impianti con potenza inferiore ai 35 kW verrà poi sorteggiato un campione del 5% di impianti che sarà controllato direttamente da tecnici incaricati dal Comune.
Il costo dei controlli è a carico dei possessori degli impianti termici.